La nave Grimaldi è salpata da pochi minuti ed il ponte è pieno di passeggeri. Un ultimo sguardo a Civitavecchia ed il pensiero si fissa su Barcellona la destinazione finale della Cruise Roma. Un ragazzino palleggia con grande bravura, una ragazza accarezza il suo cagnolino. Ecco il camionista che avevo visto nella stiva mentre parcheggiavo la mia vettura. E c’è anche un gruppo dei ciclisti che canta.
La Cruise Roma della compagnia Grimaldi che naviga tra Civitavecchia e Barcellona è un universo in movimento. Un crocevia di storie che lasciano il segno come una scia nelle acque del Mediterraneo. Storie e sogni che senza le navi Grimaldi non sarebbero mai potute cominciare. Il viaggio dall’Italia alla Spagna dura meno di un giorno, ma c’è tantissima vita da scoprire e raccontare tra piscina e ristorante, spettacoli e shopping.
Francesca la incontro sul ponte passeggiata. La giovane donna non si separa mai dalla sua cagnolina Lulù perfettamente a suo agio sulla nave. Grimaldi garantisce l’accoglienza e servizi adeguati agli animali domestici diventati ormai membri effettivi delle nostre famiglie. A Barcellona l’attende Pedro conosciuto ai tempi del suo Erasmus in Catalogna. L’amicizia goliardica è diventata una focosa relazione a distanza. Ed ogni quindici giorni si scambiano le visite tra Spagna ed Italia perché anche Pedro non si separa mai dal suo Rex. Ed i due fidanzati con i loro cani sono ormai ospiti abituali a bordo. La rotta Civitavecchia- Barcellona è quella di un amore affollato e coraggioso.
In piscina m’imbatto in Pasqualino. Era lui che palleggiava sul ponte durante la partenza. Ha appena concluso le Scuole Medie ed ha un grande talento per il calcio. Dopodomani è atteso al Centro Sportivo “La Masia”, casa del Barcellona per l’ultimo provino. Sogna di entrare nell’Academy della formazione catalana e di diventare un campione come Messi. Viaggia con tutta la sua famiglia che ha partecipato al progetto della Fondazione Grimaldi Scuola per Salute Famiglia finalizzato al sostegno di famiglie vulnerabili nei quartieri a rischio di Napoli. Pasqualino grazie alla Fondazione Grimaldi ha dribblato i pericoli della strada, ha studiato, si è allenato ed è adesso pronto a scendere in campo. Con lui ci sono i genitori e la sorella, due zii e quattro cugini. Viaggiano su di un minibus per sostenere il piccolo campione. Alle famiglie, la flotta Grimaldi riserva sistemazioni e tariffe speciali ed agevolate, addirittura da urlo nell’estate 2025.
Siamo ormai al largo e viviamo un incontro ravvicinato emozionante con un gruppo di delfini che accompagnano la nostra navigazione per diverse miglia compiendo acrobazie lungo la fiancata e la scia della nave. Anna, giovane ufficiale di bordo, sorride ma non è stupita. La flotta turistica e commerciale Grimaldi (130 navi, 150 porti serviti, 90 ufficiale) dedica grande attenzione all’ambiente ed alla tutela del mare con l’utilizzo di materiali e combustibili ecosostenibili e riduzione al minimo di consumi energetici, scarichi ed emissioni. La compagnia ha appena ordinato nove nuove navi ecologiche per un investimento da un miliardo e mezzo di dollari. Il Mare Nostrum è una ricchezza delicata per la vita di tutti. Va protetto. Entro il 2030 saranno così ulteriormente ridotte del 50% le emissioni di C02. La compagnia, che conta 18mila dipendenti, investe molto anche sul capitale umano con road show di selezione per le funzioni hotel, macchina, coperta. Dal primo gennaio 2025 sono stati già assunti, in Italia, 160 nuovi lavoratori.
Queste navi svolgono tra Italia, Spagna, Tunisia, Grecia una preziosa funzione di collegamento per le attività produttive, gli scambi commerciali, i viaggi turistici. Si viaggia comodi, sicuri ed abbassando i fattori d’inquinamento acustico ed ambientale. Le rotte mediterranee sono uno spettacolo tra il Vesuvio di Napoli e la Sagrada Familia di Barcellona, le baie cristalline di Corfù e le palme di Tunisi, le discoteche di Ibiza, i mosaici di Monreale, l’incanto della Costa d’Amalfi, le case bianche ed azzurre di Sidi Bou Said. La frequenza dei collegamenti mercantili aiuta lo sviluppo delle aziende, del lavoro e dei prodotti mediterranei. In poche ore le materie prime, i manufatti, i prodotti agroalimentari viaggiano tra le sponde del Mare Nostrum generando economia e benessere.
Nella stiva della nave viaggiano auto private, bus turistici, merci rotabili, container, merce pallettizzata… ed anche delle biciclette.
Le due ruote appartengono ad una nutrita comitiva di ciclopellegrini reduci dal viaggio giubilare a Roma. Hanno attraversato in bici la Spagna da Madrid fino all’imbarco di Barcellona e poi hanno raggiunto a colpi di pedale la Caput Mundi da Civitavecchia. Un percorso faticoso affrontato con fede e con gioia. E quando scoprono a bordo un gruppo di pellegrini che da Barcellona affronterà, a piedi, il Cammino fino a Santiago di Compostela la festa diventa grande. Questi viaggi della fede continueranno per tutto il Giubileo 2025 con il supporto delle tariffe e dei servizi speciali Grimaldi per i pellegrini.
A bordo si mangia e si dorme bene. Uno spuntino o una cena romantica; non c’è che da scegliere scorrendo un menù ispirato ai sapori genuini del Mediterraneo ma attento anche a tutte le esigenze alimentari: gluten-free, halal. Non mancano le occasioni di divertimento con lo shopping nelle boutique di bordo, l’euforica discoteca, il brivido del casinò. Sempre in connessione con il resto del mondo grazie al servizio wi-fi per chi utilizza le ore della traversata per lavorare, studiare, vedere la serie tv preferita, condividere emozioni. Le cabine sono confortevoli ed accoglienti con modulazioni diverse in ragione delle esigenze dei viaggiatori.
Il viaggio volge al termine. Barcellona è ormai in vista. La manovra di approdo è rapida. Grimaldi investe molto anche sulle infrastrutture e la logistica per garantire che tutte le operazioni di terra si svolgano in sicurezza ed il minor dispendio di tempo.
In porto le emissioni sono zero grazie alle tecnologie implementate a bordo. Mentre recupero la mia autovettura incrocio nuovamente Alfonso il camionista. E’ elegantissimo. Non riesco a nascondere il mio stupore per questa insolita “tenuta da lavoro”. Mi spiega, felicissimo, che grazie al collegamento marittimo ha potuto compiere la sua missione commerciale e tornare a casa perfettamente in orario per assistere, tra due ore, al saggio di danza della figlia. Si è già vestito di tutto punto per non arrivare in ritardo ad un appuntamento così importante. Senza questa nave avrebbe dovuto rinunciarvi. Da quando usa le navi Grimaldi per viaggiare tra Spagna, Grecia, Tunisia, Italia la vita di Alfonso e di tutti i suoi colleghi camionisti è cambiata, decisamente in meglio. Lavorano in sicurezza, possono concedersi il giusto riposo durante la navigazione e dedicare più tempo alla propria famiglia.
Sorrido anche io mentre abbandono la nave e mi torna alla mente una frase meravigliosa di Virginia Woolf:
“Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo” .
E di bellezza, queste navi, ne creano e ne trasportano ogni giorno.